Affittare la prima casa: 5 consigli utili per neoproprietari

Affittare la prima casa è possibile: parola di Legge!

Posso affittare la prima casa senza perdere le agevolazioni previste? Cosa accade quando si decide di affittare la prima casa? Se decidi di effettuare il tuo primo investimento immobiliare acquistando un immobile ad uso abitativo non necessariamente devi stabilirvi la tua residenza. Se non hai un bisogno impellente, una prima casa affittata ti consente di ottenere una rendita nell’immediato o un introito concreto per pagare le rate di un eventuale mutuo.

Acquisto e locazione prima casa: cosa dice la legge

La legge italiana prevede una serie di incentivi per l’acquisto di una abitazione, riservati alle persone che non sono proprietarie di altri immobili. Si tratta per lo più di agevolazioni fiscali che riguardano le imposte legate alla compravendita. Quello che trae molti in inganno è il concetto di “prima casa”. Infatti, non si tratta per forza dell’abitazione in cui si intende dimorare, bensì del primo immobile a uso abitativo che la persona acquista. Avere una prima casa in affitto è quindi possibile, senza perdere le agevolazioni previste.

Esistono diverse categorie catastali di immobili che possono godere dei benefici riservati alla prima casa elencati sul sito dell’Agenzia delle Entrate. A tal proposito, il d.p.r .131 del 1986 specifica che “l’immobile deve essere situato nel comune in cui l’acquirente abbia o stabilisca entro diciotto mesi dall’acquisto la propria residenza”, oppure in quello in cui l’acquirente lavora. La legge è chiara: poiché non hai l’obbligo di risiedervi puoi quindi affittare la prima casa senza perdere alcun vantaggio legato alla compravendita. Puoi però anche affittare la prima casa se questa è la tua abitazione principale: fissare la tua residenza nell’immobile ti consente di fruire di ulteriori benefici fiscali come ad esempio la detrazione degli interessi passivi del mutuo.

Dopo quanto tempo si può affittare?

Acquistare una casa è un buon investimento per il tuo futuro. Se anche tu rientri nella grande categoria di persone che per fare questo passo deve richiedere un mutuo, affittare il tuo immobile può essere una buona idea per pagare le rate del prestito senza sforzo. Puoi affittare la casa a partire dal giorno successivo all’acquisto. Diverso è invece il discorso della vendita che non deve avvenire prima di 5 anni, ma anche in questo caso possono esserci delle eccezioni: se vendi entro un anno per ricomprare di nuovo un altro immobile da adibire a prima casa puoi lo stesso godere delle agevolazioni fiscali.

Prima casa: affitto e tasse

Se disponi di un’abitazione affittata dovrai pagare le tasse sul canone di locazione. C’è poi da considerare l’IMU, la tassa di possesso degli immobili. Questa imposta non è dovuta per le case che sono abitazione principale, dove cioè il proprietario e il suo nucleo familiare hanno stabilito la dimora e la residenza anagrafica. Nel momento in cui tale abitazione viene locata sarà l’affittuario a stabilirvi la sua residenza anagrafica e di conseguenza il proprietario dovrà pagare l’IMU sulla prima casa affittata.

Affittare la prima casa a lungo o breve termine?

Puoi decidere di affittare la prima casa per lunghi periodi o anche per brevi periodi, inferiori al mese. Se la locazione non supera i 30 giorni non devi nemmeno registrare il contratto all’Agenzia delle Entrate, basta solo dichiarare i redditi percepiti.

L’affitto della prima casa può essere:

  • Parziale: quando interessa parte della prima casa in cui risiedi (opzione che ti consente di usufruire di tutte le agevolazioni su IMU, TASI e IRPEF)
  • Totale: se la tua residenza è altrove

Affittarla quindi per brevi periodi è una soluzione che ha numerosi vantaggi.
Per prima cosa puoi disporre del tuo bene in ogni momento e inoltre puoi ottenere un guadagno più alto rispetto ad un affitto a lungo termine. Ti spieghiamo il motivo.
Tra i vantaggi degli affitti a breve termine rientra anche il fatto che non corri il rischio di morosità e resti sempre in possesso del tuo bene, quindi se vuoi andare ad abitarvi puoi farlo nel giro di poco senza dover mandare raccomandate o avviare cause legali per mandare via gli inquilini.
Considera poi che affittando la tua casa per brevi periodi puoi guadagnare di più rispetto a un affitto a lungo termine, un aumento in media del 15-25%, con picchi anche del 50% in alcuni periodi dell’anno. Devi però lavorare per far sì che la casa sia affittata più notti possibile.

Come affittare la prima casa affidandoti a esperti del settore

Adesso sai che si può affittare la prima casa, traendone anche numerosi vantaggi. Ma come attuare questo progetto concretamente?
Se non sai come fare per affittare la prima casa, puoi rivolgerti a Beesprint, società leader nel settore degli affitti brevi e medi. Delegando a Beesprint la gestione del tuo immobile non dovrai occuparti di nulla: il tema della società si occuperà di pubblicizzare l’appartamento sui principali canali di booking, trovare inquilini referenziati gestendone l’arrivo, la permanenza e la partenza, occuparsi della gestione ordinaria e straordinaria dell’abitazione.
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