Cos’è e come funziona l’affitto con contratto transitorio per studenti

Come affittare casa a studenti?

Hai un appartamento in una città universitaria e vorresti metterlo a rendita? Sono molti i giovani che cambiano città per seguire un percorso di studio, alcuni arrivano addirittura dall’estero con il progetto Erasmus.

A seconda della facoltà scelta, i ragazzi si trattengono per un periodo di tempo variabile. Nella maggior parte dei casi condividono lo stesso appartamento in base al numero delle stanze disponibili e quando uno di loro va via sono gli altri inquilini stessi ad attivarsi per cercare un altro studente con cui condividere le spese.

Se possiedi un secondo appartamento puoi guadagnare bene se decidi di affittare casa agli studenti. Vediamo come fare e che tipo di contratto serve!

Che cos’è il contratto di locazione a uso transitorio?

Gli studenti universitari cercano casa per un periodo di tempo limitato. Per questo, una valida soluzione è quella di stipulare un contratto di locazione a uso transitorio, in cui il locatore mette a disposizione dei conduttori un immobile a uso abitativo, temporaneamente, dietro il pagamento di un corrispettivo. In questo contratto di locazione:

  • Il bene è ceduto per un periodo di tempo limitato.
  • Viene specificata l’esigenza del conduttore di permanere in città per motivi di studio.
  • Il canone da corrispondere per il godimento dell’immobile è quantificato in base a quanto previsto da specifici accordi territoriali.

Cosa prevede il contratto per studenti?

La legge determina la durata di questo tipo di contratto per affittare casa a studenti stabilendo:

  • Un periodo minimo di 6 mesi. Le parti non possono stabilire un periodo inferiore, una clausola simile sarebbe nulla e verrebbe applicata in automatico la durata minima di un semestre.
  • Un periodo massimo di 36 mesi. Allo stesso modo, se le parti stabiliscono una durata superiore a 36 mesi si applica in automatico questo limite.
  • Il contratto transitorio per studenti deve essere redatto usando l’apposito modello predisposto dal Ministero dei Trasporti e delle infrastrutture: DM 30 dicembre 2002, allegato F.
  • Le spese vengono ripartite tra locatore e conduttore in base a quanto stabilito dall’allegato G del DM 30 dicembre 2002.
  • Alla scadenza il contratto si rinnova in automatico per un uguale periodo.
  • Una eventuale disdetta da parte del conduttore deve essere comunicata almeno 3 mesi prima della scadenza, ma tale facoltà non è prevista per il locatore. Se il contratto è con più conduttori può recedere anche uno solo e gli altri devono farsi carico dell’intero canone.

6 elementi che il contratto deve contenere

In un contratto di affitto transitorio per studenti devono essere obbligatoriamente riportati:

  1. Generalità di entrambe le parti.
  2. Descrizione e ubicazione dell’immobile che deve essere per forza in un Comune sede universitaria o in un comune limitrofo.
  3. Importo del canone e modalità di versamento.
  4. Durata della locazione.
  5. Riportare espressamente che il conduttore è uno studente fuori sede ed è iscritto presso l’università locale.
  6. Clausola in cui il conduttore dichiara di aver ricevuto tutta la documentazione, compresa l’APE (attestazione prestazione energetica) in mancanza della quale entrambe le parti sono soggette al pagamento di una sanzione amministrativa.

A chi rivolgersi per affittare casa a studenti (senza problemi)

Affittare casa a gli studenti può essere molto vantaggioso a patto che gli inquilini siano persone referenziate che tengano con cura l’immobile. Quante volte avrai sentito di danni provocati all’abitazione da inquilini poco corretti?

Se questo aspetto ti preoccupa e non hai moto o tempo per gestire i vari cambi di inquilini, puoi lo stesso mettere a rendita la tua casa delegando la gestione dell’affitto a Beesprint, società leader del mercato immobiliare specializzata in affitti brevi e medi che, inoltre, è partner di Erasmusu, una piattaforma internazionale per la ricerca di case per studenti che vanta oltre 6 milioni di utenti. Beesprint è si occuperà per te di:

 – Trovare inquilini referenziati.
 – Gestirne l’arrivo e la partenza controllando che tutto sia in ordine.
 – Provvederà anche ad ogni aspetto burocratico e amministrativo.

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